Medicina e letteratura si illuminano a vicenda.
L’AMSI, tuttora viva e vivace, e associata all'UMEM (Unione Mondiale Medici Scrittori), è nata nel 1951 da un idea del chirurgo torinese Achille Mario Dogliotti.
Ne fecero parte grandi uomini, medici e scrittori eccelsi: Spallicci, Cherubini, Contini, Ferrari, Clades, Denti di Pirajno, Tumiati, Maccioni. Accanto a questi ben presto si schierarono: Levi, Tobino, Mesirca, Bonaviri, Winspeare, e ancora Ferrario, Bronda, Tedeschi, Rosanigo.
Nel 1952 esce il primo numero de “La Serpe”, tuttora stampata trimestralmente.
Scopo dell’associazione è far conoscere gli scrittori medici italiani e contribuire alla diffusione delle loro opere, attraverso incontri e congressi organizzati dal vivo e tramite social media.
Importanti sono i premi letterari: La Serpe D'oro e altri cui l'associazione concede il patrocinio.
A.M.S.I.
Medicina e letteratura si illuminano a vicenda.