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Quattro incontri, dal 4 al 19 dicembre 2020, con lezioni e laboratori non formali e testimonianze, in cui si discuterà del patrimonio culturale per la promozione del benessere e la limitazione dello stress, grazie all’intervento di professioniste di riconosciuta fama: Cristina Bucci, dell’Associazione Culturale L’Immaginario di Firenze, Sandra Aloia, della Fondazione San Paolo di Torino, Catterina Seia, Presidente del Cultural Welfare Center di Torino, Vincenza Ferrara, dell’Università La Sapienza di Roma, professioniste e realtà culturali promotrici di azioni pionieristiche incentrate sul binomio arte e benessere. Esperti di comprovata professionalità che guideranno i corsisti tra lezioni frontali e workshop pratici, attraverso un percorso di apprendimento esperienziale oltre che teorico

Qui sono disponibili maggiori informazioni

📷 Artribune

..."Non c’è altro ospedale racchiuso in un monastero del Seicento, dove i suoi chiostri magici, i lunghi corridoi, una meridiana con cui rimettere l’orologio ed una biblioteca con testi antichi di medicina scritti a mano addirittura prima dell’invenzione della stampa convivono pacificamente con la realtà ospedaliera, l’innovazione, la ricerca e la didattica ortopedica tra le più conosciute al mondo. È il contrasto tra la storia ed il futuro, tra la tradizione e la modernità, di cui senti il profumo anche solo varcando la porta d’ingresso e guardandoti intorno....", scrive su Facebook il Professor Cesare Faldini, chirurgo ortopedico presso l'Istituto Rizzoli di Bologna.

E allora perchè non votare questa meraviglia come "luogo del cuore"? Potete procedere cliccando qui !

La Clinica Oncologica di Ancona cambia volto e diventa più a misura di paziente, grazie al progetto "Arte per la Vita" che vede la collaborazione con l'Accademia di Belle Arti di Brera e il sostegno dell’associazione Soroptimist di Ancona: il nuovo reparto completamente rinnovato viene riaperto dopo tre mesi di lavori strutturali e di abbellimento, con incluso un progetto di cromoterapia. E’ prevista anche la presenza, nelle camere di degenza, di luci colorate i cui colori possono essere scelti dai pazienti mediante una App.

Il reparto oncologico è stato quindi "ripensato" per accogliere, curare, aiutare le persone a suon di musica, di parole, di danza, di moderna tecnologia, come si apprende da questo interessante articolo

 

La conquista del benessere inizia dal volersi bene e dal prendersi cura di sé. E se fosse il museo a facilitare queste modalità? E se fosse la fruizione della cultura la cura ideale per riportare serenità e amore per la vita alle persone?

Se ne parlerà con:
Enrico Marchi, psichiatra e psicoterapeuta
Alessia Bertocchini, chirurgo pediatra
Modera Maurizio Vanni

Qui le modalità per assistere all'evento

 

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